ADESIONE AL VIAGGIO: Saldo all’iscrizione
DATI BANCARI PER PAGAMENTI:
LIBRI E VIAGGI SAS DI TRIFONE MONICA & C.
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IBAN IT51Y0344010500000000183500
CAUSALE: MOSTRA CHAGALL FERRARA 6-8 FEBBRAIO 2026
DOCUMENTI: carta d'identità e tessera sanitaria
PENALI DI CANCELLAZIONE:
dal giorno della conferma fino a 45 giorni della partenza 50% della quota di partecipazione
dal 44° giorno in poi penale 100%
Novità per chi viaggia da solo/a! Possibilità di richiedere abbinamento in camera doppia senza pagare il supplemento singola, previa disponibilità.
Partiremo in mattinata dai luoghi convenuti con destinazione Emilia. La prima tappa sarà a Palazzo Diamanti di Ferrara per la mostra di Chagall, un percorso espositivo di sorprendente intensità emotiva che invita il pubblico a immergersi nell’universo poetico di uno dei più importanti e amati maestri dell’arte del Novecento. Un viaggio straordinario che rivela come Marc Chagall (nato a Vitebsk 1887 e morto a Saint-Paul de Vence 1985), universalmente noto per le figure fluttuanti e le colorate atmosfere incantate, abbia saputo mantenere viva la memoria della sua terra natale, della tradizione e degli affetti, proiettandoli sempre verso nuovi orizzonti espressivi. Sono 200 le opere, tra dipinti, disegni e incisioni, esposte in due sale immersive che consentono di ammirare alcune creazioni monumentali in una dimensione coinvolgente e spettacolare. Dopo il pranzo libero, incontreremo la nostra guida locale per fare una bella passeggiata nel centro storico fra la zona medievale e quella rinascimentale. Al termine trasferimento al nostro hotel zona Ferrara (3* Hotel Lucrezia Borgia a o similare) e sistemazione nelle camere. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione in hotel. In mattinata visiteremo l’abbazia di Pomposa che in passato accolse illustri personaggi del tempo, tra i quali Guido d'Arezzo, il monaco inventore della scrittura musicale basata sul sistema delle sette note. Questa area rappresenta uno dei parchi del Delta del Po più importanti d'Europa ed è inclusa nei siti Unesco dal 1999. Trasferimento a Ravenna, famosa per i mosaici bizantini più belli del mondo, tesori di arte e cultura. Pranzo libero. Nel pomeriggio ci addentreremo nel centro storico con la nostra guida locale per scoprire luoghi patrimonio UNESCO di rara bellezza e di profonda spiritualità. Tra i principali siti ci sono il Mausoleo di Galla Placidia dove sono conservati i mosaici più antichi di Ravenna risalenti al V secolo, il Battistero Neoniano, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, la Chiesa di San Vitale, edifici di culto che riflettono le importanti vicende storiche, politiche e religiose della città. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
Dopo la colazione partiremo per Correggio per vedere la mostra “Così va spesso il mondo. Le donne, il Conte Manzoni e il Contadino Verdi” nel museo civico presso il Palazzo dei Principi. Questo particolare evento espositivo mostra, attraverso documenti, dipinti, stampe e costumi come le figure femminili abbiano influenzato e ispirato queste due grandi personalità della cultura italiana sia nel loro ambito privato che in quello artistico. I due uomini, considerati i Pater Patriae della nostra Nazione, furono accomunati da un legame profondo di stima e dalla condivisione degli stessi ideali risorgimentali: l’idea di Indipendenza e Unità Nazionale. Avremo la possibilità di visitare anche il museo civico Il Correggio dove il percorso espositivo permanente si articola in otto sale e accoglie le ricche collezioni comunali comprendenti reperti archeologici del territorio correggese, opere d’arte provenienti dalla città e dal territorio, tra cui tele di Andrea Mantegna, e una raccolta di meravigliosi arazzi fiamminghi del sec. XVI, oltre a preziosi oggetti del “Tesoro di S. Giuseppe” dall’omonima chiesa. Dopo un delizioso pranzo a base di specialità locali, ci sposteremo nel pomeriggio nella zona di Zibello per visitare il “Museo del Culatello e del Masalén” presso l’Antica Corte Pallavicina. Il percorso presenterà i protagonisti della vicenda del Culatello. Il territorio, l’ambiente, i pioppeti, il Po , tutti protagonisti di una narrazione che condurrà fino alla sala incentrata sulla figura del maiale. Visiteremo quindi le Stanze del Piano Nobile della Corte e la Cantina di Stagionatura con l’affascinante galleria dei culatelli che stagionano nell’umidità e nella penombra. Al termine della visita risaliremo sul nostro van per fare ritorno a casa con arrivo previsto in serata.
